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Honda è impaziente di vedere il potenziale di Takahashi

Monday, 4 September 2017 12:57 GMT

Il WorldSBK.com ha parlato in esclusiva con Marco Chini, WorldSBK Operations Manager di Honda

Dopo l’annuncio che Takumi Takahashi si unirà al Red Bull Honda World Superbike Team per correre due dei quattro round del MOTUL FIM Superbike World Championship, il WorldSBK.com ha intervistato Marco Chini, manager di Honda nel WorldSBK. A seguito dei recenti test svolti, gli abbiamo chiesto informazioni sul pilota sostituto e sui programmi per il futuro.
 
Dopo la tragica scomparsa, nel maggio scorso, di Nicky Hayden, il team aveva ingaggiato prima l’esperto americano Jake Gagne e poi l’italiano Davide Giugliano. Ora ha arruolato Takahashi, collaudatore HRC, vincitore tra l’altro di tre edizioni della 8 Ore di Suzuka, nella speranza che, conoscendo la Fireblade, possa aiutare a sviluppare la SP2.
 
Perché avete aspettato così tanto ad avere dei sostituti?
Sia Jake Gagne che Davide Giugliano hanno dato un contributo al progetto WorldSBK. La nuova SP2 avrebbe dovuto debuttare all’inizio del 2017, ma abbiamo avuto poco tempo per provarla e svilupparla. I loro feedback comunque ci aiuteranno nel corso dell’anno.
 
Gagne e Giugliano vi hanno aiutato nello sviluppo della Fireblade SP2?
Ogni sostituto ha dato un grande aiuto al progetto, avevamo bisogno di acquisire dati di diversi stili di guida per poter fare una valutazione ben bilanciata.
 
Sai se Takahashi disputerà il resto della stagione?
Takahashi-San è confermato solo per i round del Portogallo e Jerez e non vediamo l'ora di vedere il suo potenziale nel campionato del WorldSBK. È il pilota che forse ha più esperienza con la Fireblade, quindi attendiamo il suo feedback sulla moto del WorldSBK.
 
Sappiamo che le trattative per la prossima stagione sono complicate, sei fiducioso che il team sarà deciso presto?
Stiamo lavorando con Ten Kate e ci stiamo avvicinando alle ultime decisioni. Sono fiducioso di poter portare a termine i dettagli nelle prossime settimane.
 
Qual è l'obiettivo ideale per il resto della stagione?
Purtroppo l'attuale stagione è già compromessa, ma l'obiettivo principale al momento è rendere più competitiva la CBR1000RR SP2 nella serie del WorldSBK. In vista della prossima stagione vorremmo tornare a lottare per le posizioni di testa in campionato e la nostra priorità adesso è improntare il miglior percorso per lo sviluppo.
 
Quanto sei fiducioso nell'avere un forte team nel 2018?
Nel 2017 abbiamo imparato una dura lezione e abbiamo avuto diverse sfortune. Considerando quello che abbiamo imparato e le contromisure che stiamo adottando per la prossima stagione, dovremmo fare uno step significativo.